Concetto di circolazione stradale…

Quante volte ci troviamo a lasciare il nostro mezzo di soccorso in strada?

Un veicolo di soccorso nella sua funzione è stato progettato anche per la “fase” della sosta (diversa dall’arresto) in strada in attesa dello svolgimento del “soccorso” in sede distaccata, ad es. abitazioni ad uso privato, appartamenti in palazzine o altro.

Ma cosa può succedere e quali possono essere le “coperture assicurative”, vediamo qualche stralcio di sentenza…

Revisione periodica Ambulanze e veicoli assimilati, quando va fatta?

La frequenza delle revisioni per le ambulanze e i veicoli assimilati può variare a seconda del paese e delle normative locali. Tuttavia, in generale, queste vetture dovrebbero essere sottoposte a regolari controlli e ispezioni per garantire che siano sicure per il trasporto di pazienti.

Aggressioni ad operatori del 118, cause e verità…

Nelle ASL del Lazio, secondo uno studio, sono riportati tassi annui di incidenza annua attorno al 10% per la violenza fisica e superiore al 30% per quella verbale, rispetto al totale degli operatori in servizio. I costi associati al fenomeno non sono trascurabili sia per i trattamenti e le cure a seguito di aggressione sia per il calo della produttività ed eventuali dimissionari. Le aggressioni sul luogo di lavoro sono infatti anche una delle principali cause di abbandono del posto da parte del personale sanitario e tecnico. Infermieri, personale socio-sanitario e tecnico 118 sono a rischio più alto di aggressione rispetto ad altre categorie di lavoratori…

Statistiche sugli incidenti stradali nel sistema di ambulanze francese

La professione di autista di ambulanza viene esercitata in Francia sia come lavoratore autonomo che come dipendente da un’azienda privata, da un ospedale pubblico, da un Servizio di Pronto Soccorso Sanitario (SAMU) o da un centro di soccorso SDIS (geniere-vigile del fuoco). L’autista dell’ambulanza deve essere in possesso della patente B/C in corso di validità e del certificato prefettizio di idoneità alla guida dell’ambulanza.

Secondo l’Osservatorio Interministeriale Nazionale sulla Sicurezza Stradale su un non ben specificato numero del parco circolante, sono 115 gli incidenti che hanno coinvolto un’ambulanza nel 2021 in Francia (120 nel 2019).
Dai dati riguardanti gli incidenti stradali delle ambulanze francesi emerge una situazione preoccupante, in cui la maggior parte degli incidenti avviene nei centri abitati. Inoltre, il numero di decessi risulta essere non trascurabile, con 9 persone decedute su un totale di 115 incidenti. La fascia d’età più colpita è quella compresa tra i 25 ei 44 anni, mentre la maggioranza degli incidenti coinvolge uomini. È importante notare che circa l’8% degli incidenti è causato dal consumo di droghe e il 5% degli occupanti dell’ambulanza non indossa correttamente le cinture di sicurezza. Tutti questi dati sottolineano l’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, soprattutto per quanto riguarda il trasporto di pazienti in ambulanza.

Automatico vs manuale: Qual è la migliore trasmissione per i veicoli di soccorso?

Spesso si sente parlare della differenza tra il cambio automatico e quello manuale, con lo sviluppo di sistemi di gestione delle marce estremamente avanzati. I veicoli con il cambio automatico sono molto richiesti poiché offrono un eccellente comfort di guida, tuttavia prevedono costi elevati per la manutenzione e le riparazioni. Al contrario i veicoli con cambio manuale sono leggermente più economici, sia da acquistare che da mantenere.

L’impatto del lavoro a turni e dell’orario di lavoro prolungato…

Il lavoro a turni può essere usurante? Sì, il lavoro a turni può essere molto usurante. Il cambio continuo delle abitudini e degli orari può alla fine avere un impatto sulla salute e sulla qualità della vita di una persona ma soprattutto nel “soccorritore”. L’interruzione del ritmo di sonno e di veglia può essere dannosaContinua a leggere “L’impatto del lavoro a turni e dell’orario di lavoro prolungato…”

CoES Lazio e Carabinieri NAS

Oggi importante evento formativo CoES Lazio insieme al nucleo carabinieri NAS di Roma, molti sono stati gli argomenti e gli approfondimenti normativi riguardanti i controlli effettuati dall’arma negli ultimi anni in ambienti sanitari.

Le Forze dell’Ordine, in particolare i Nas di Roma, hanno un compito importante nella prevenzione e controllo delle strutture sanitarie e dei mezzi di soccorso, le loro azioni sono rivolte ad assicurare che si rispetti della legge e gli standard di sicurezza e igiene.

Ha senso prolungare il ciclo di vita dei mezzi di soccorso?

Ha senso prolungare il tempo di vita di un mezzo di soccorso? Sì, senza dubbio. Prolungare il ciclo di vita dei mezzi di soccorso può avere numerosi benefici, tra cui un maggiore risparmio economico, meno impatto ambientale e più efficienza operativa. La manutenzione regolare e la sostituzione di parti obsolete sono cruciali per mantenere i mezzi di soccorso in buone condizioni. La manutenzione preventiva, regolare e tempestiva può prolungare la durata del veicolo e assicurare che sia pronto per qualsiasi emergenza.

Con l’aumento dei costi e dei rimborsi sanitari da parte degli enti preposti che rimangono relativamente stagnanti, molte flotte EMS continuano a invecchiare poiché il costo della sostituzione viene sospeso. Questo sta sicuramente avendo un impatto sulle considerazioni di manutenzione.

SICUREZZA PERCEPITA E COMPORTAMENTO NELLA GUIDA IN EMERGENZA

È importante capire come la sicurezza percepita influenzi il comportamento alla guida, poiché può aiutare a prevenire incidenti stradali.

L’utilizzo di un mezzo di soccorso come un’ambulanza richiede una consapevolezza del rischio da parte del conducente. Questo è particolarmente vero quando si tratta di andare velocemente, superare i semafori rossi e compiere manovre pericolose per raggiungere la destinazione più velocemente.

La percezione del rischio può influire direttamente sulla capacità del conducente di prendere decisioni rapide e sicure, soprattutto come nel nostro caso in emergenza.

Un altro aspetto importante della percezione del rischio è l’accettazione della responsabilità per le proprie azioni. La responsabilità può incoraggiare il conducente a prendere decisioni più sicure e responsabili, che si traducono in una riduzione del rischio di lesioni o morte nell’ambiente di lavoro.

Sirene urlanti nella notte…

Seduto al volante, guida nella notte con le sirene accese, verso una vita in pericolo con il cuore in gola e le mani salde affronta ogni emergenza con coraggio e determinazione.

Egli è l’eroe della strada, che corre contro il tempo e la morte. Con la sua maestria guida attraverso la notte per portare una vita in salvo.

Egli è l’autista di ambulanza, che rischia la sua vita per salvare quella degli altri Siamo grati per il suo sacrificio, per il suo coraggio e la sua dedizione.

Egli non si arrende mai, non importa quanto sia difficile Egli è sempre pronto, perché è quello che fa.

L’autista di ambulanza, un eroe silenzioso che ci aiuta a superare ogni emergenza. Il nostro eroe della strada, che ci tiene in vita.