Trasporto pediatrico in ambulanza, tips & tricks!

Secondo la National Association of State EMS Officials (NASEMSO), ogni anno negli Stati Uniti si verificano oltre 6.000 incidenti in ambulanza. Non è una questione se accadrà un incidente, ma quando accadrà.

Molte agenzie EMS non sono a conoscenza che NASEMSO ha sviluppato importanti linee guida per il trasporto pediatrico sicuro. Uno di questi è la disponibilità di sistemi di ritenuta dedicati che coprono un range di peso da 5 a 99 libbre per tutte le ambulanze che trasportano pazienti pediatrici.

Test di dispositivi di ritenuta per bambini per ambulanze

NASEMSO comprende appieno l’esigenza fondamentale di proteggere i pazienti pediatrici sul retro di un’ambulanza, infatti Il 9 marzo 2023, NASEMSO ha avviato un progetto molto importante di 15 mesi (metodo per testare i dispositivi di ritenuta per bambini nelle ambulanze a terra), finanziato dall’Office of Emergency Medical Services (OEMS) della National Traffic Highway Safety Administration (NHTSA), che prenderà le misure critiche , primi passi per migliorare la sicurezza dei bambini trasportati in ambulanza.


National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA)

Recommendations for the Safe Transportation of Children in Emergency Ground Ambulances. Per approfondire clicca sul link: Linee guida per un trasporto preospedaliero sicuro.


Ci sono poi altre soluzioni molto interessanti come i Seggiolini per bambini integrati nel sedile nei veicoli di emergenza, a questo link: https://www.evsltd.com/products-category/integrated-child-seats/ potrai vedere le varie offerte per allestitori di ambulanze.

E… in Italia?

L’Art. 172 del CdS è chiaro, I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.

1-bis. Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di eta’ inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1,

2. Il conducente del veicolo e’ tenuto ad assicurarsi della persistente efficienza dei dispositivi di cui al comma 1.

Tuttavia, attualmente non esiste una linea guida universale per l’utilizzo dei presidi di trasporto pediatrico e si lascia libera scelta ad ogni ente/organizzazione/azienda di utilizzare i presidi in vendita sul mercato. Durante le missioni di soccorso pediatrico, è inoltre importante considerare il comportamento e i bisogni dei bambini oltre che la sicurezza.

Ci sono in commercio dei sistemi come ad es. il Pedi-Mate Plus di Ferno sistema non molto esoso che consente di trasportare bambini da 4,5 fino a 45 kg. da fissare direttamente sulla barella dell’ambulanza. Per quanto riguarda i pazienti pediatrici compresi tra 3,2 a 6,4 kg c’è il sistema Ferno Neomate. Il Baby Board è invece un presidio di immobilizzazione e trasporto neonatale. Ci sono anche altri metodi di “trasporto di fortuna” con l’utilizzo del Ked (estricatore), steccobende a depressione o materassino a depressione, tutti metodi alternativi ma non corretti e idonei ai fini del trasporto. Per il trasporto pediatrico in ambulanza si devono inoltre usare sistemi di ritenuta omologati e adatti al peso del bambino, sotto la responsabilità del conducente e del personale sanitario (se presente a bordo in cellula sanitaria) o tecnico.

  • Non si deve tenere il bambino o lattante in braccio.
  • Si devono scegliere i presidi più idonei, come quelli elencati in precedenza o termoculle, ovetti o seggiolini adeguati per il peso/età.

Istruzioni operative di trasporto in ambulanza

Riguardo le “istruzioni operative” ci sono alcuni enti/organizzazioni/aziende che hanno emanato delle direttive, possiamo evidenziare ad es. la IOP 20 di AREU Lombardia la quale descrive minuziosamente le modalità di trasporto dei pazienti pediatrici tenendo in considerazione la gravità clinica e il tipo di patologia (medica/traumatica o nessuna patologia) da cui risulta affetto il piccolo Paziente.

Conclusioni

E’ sempre bene che il trasporto avvenga in sicurezza e con i presidi idonei, la velocità deve essere adeguata al tipo di intervento al fine di evitare poi spiacevoli sorprese in caso d’incidente stradale (circa 1200 incidenti stradali dove sono coinvolte ambulanze/anno), ricordiamo che si possono configurare responsabilità oltre che civili anche penali ed i veicoli di soccorso non sono esenti da queste evenienze, è il caso quindi di prendere le giuste precauzioni prima di mettersi in movimento.

E voi cosa ne pensate, scrivetelo nei commenti…

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TUTELA PATENTE – TUTELA LEGALE

PERCHÉ È IMPORTANTE AVERLA?

A seguito delle nuove norme della legge 41 (marzo 2016) sono entrati in vigore i reati di Omicidio Stradale e Lesioni personali stradali. Un argomento che oggi può riguardare anche il guidatore più attento poiché, in caso di incidente stradale che provochi 40 giorni di prognosi porta ad un Procedimento Penale d’Ufficio. In questo caso, una tutela legale aiuta a affrontare le spese che bisognerà sostenere obbligatoriamente e potrai farti difendere dal tuo legale di fiducia.

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