L’ansia prima (e durante) una prova pratica di un concorso pubblico come quella per autista di ambulanza è normalissima: c’è responsabilità, paura di sbagliare e la sensazione che “ti giochi tutto in quel momento”.
Cosa fare?
L’ansia da prestazione è comune, soprattutto in un concorso che riguarda una professione così cruciale e stressante come l’autista di ambulanza. La prova pratica è un momento chiave, ma ci sono diverse strategie per gestirla e concentrarsi sull’esecuzione ottimale.
Ecco alcuni consigli pratici, divisi per le fasi della preparazione e della prova stessa:
Prima della Prova: Preparazione Mentale e Tecnica
1. La Preparazione è la Tua Migliore Arma
- Simulazioni Realistiche: Ripeti l’intera prova pratica (guida e parte tecnica/logistica) il più fedelmente possibile. Simula non solo i gesti, ma anche la gestione del tempo e le manovre da effettuare (generalmente sul bando di concorso è esplicito ciò che si dovrà svolgere). Più ti senti padrone della procedura, meno l’ansia avrà spazio.
- Focus sulla Competenza: Ricorda che la tua esperienza e preparazione ti hanno portato fin qui. Non concentrarti sulla paura di fallire, ma sulla capacità di eseguire il compito per cui ti sei preparato.
2. Padroneggia le Tecniche di Rilassamento
- Respirazione Diaframmatica: È la tecnica più rapida da usare. Prima di entrare nell’ambulanza, o mentre regoli lo specchietto ed altri comandi, ci sono molti tutorial a riguardo on-line.
- Visualizzazione Positiva: Dedica del tempo nei giorni precedenti a immaginare te stesso che esegui la prova con calma, precisione e successo. Visualizza ogni manovra, ogni controllo in modo corretto.
Durante la Prova: Mantenere la Calma in Azione
3. I Minuti Iniziali
- Check-in e Ancoraggio: Appena sali a bordo e prima di accendere il motore, prenditi 5 secondi per un mini-check mentale: rilassati e fai uno o due respiri lenti. Questo è il tuo momento per riconnetterti al presente.
- Regolazione Metodica: Regola il sedile, gli specchietti, la cintura. Esegui questi gesti in modo lento e deliberato. Concentrarti su questi compiti semplici ti aiuta a stabilire un ritmo calmo prima di affrontare le manovre più complesse.
4. Gestione dell’Esecuzione
- Procedura a Blocchi: La prova pratica è una sequenza di compiti (es. Check-list iniziale, guida in emergenza, slalom tra birilli, retromarcia, evitamento ostacolo, posizionamento sul luogo dell’incidente, operazioni di carico). Concentrati solo sul blocco che stai eseguendo in quel momento. Non pensare al parcheggio o ad altro mentre stai effettuando uno slalom tra birilli. Massima concentrazione in quel che si stà facendo!
- Rallenta per Accelerare: L’ansia tende a farci agire più velocemente. Rallenta il ritmo di qualche secondo. Questo non ti penalizzerà (la precisione conta più della velocità estrema) e ti darà il tempo di pensare lucidamente ed evitare errori banali dovuti alla fretta.
- Voce Interiore Calma: Se fai un piccolo errore, non ingigantirlo. Non usare frasi auto-critiche. Ripeti mentalmente: “È successo. Torno al compito.” e ricomincia a concentrarti sul passo successivo.
5. La Posizione di Guida
- Controlla la Presa: Una presa troppo stretta sul volante o i muscoli delle spalle rigidi sono segni di ansia. Controlla periodicamente la tua presa (ovviamente a due mani 9 e 15, non con una mano!), assicurandoti che sia ferma ma rilassata. Questo invia un segnale di calma al tuo corpo.
- Utilizza la pedaliera con parsimonia: due o tre movimenti (frizione, freno, acceleratore) contemporanei necessitano di più attenzione ed esperienza ed a volte sono futili ai fini della prova. Accelerare e rimanere fermi perché la frizione è giù è del tutto inutile e dannoso in quanto dà una falsa sensazione di velocità!
Tremori involontari della gamba
Succede perché l’ansia attiva il sistema nervoso simpatico: aumenta l’adrenalina, i muscoli si irrigidiscono e nelle situazioni di stress le estremità (come la gamba sulla frizione) diventano più soggette a tremori involontari. È una reazione fisiologica, non segno di debolezza.
Strategie Immediate per Gestire il Tremore
Poiché non puoi permetterti di interrompere la prova, ecco cosa puoi fare al momento in cui senti il tremore iniziare:
1. Ristabilisci il Contatto Fisico (Grounding)
- Premi il Piede a Terra: Se non stai usando la frizione, spingi il tallone e, se possibile, la pianta del piede sinistro contro il pianale o il poggiapiedi con una leggera e costante pressione (circa il 20% della tua forza massima). Questo “ancoraggio” forza il muscolo a stabilizzarsi e dirotta l’eccesso di energia in una contrazione controllata.
- Contrai e Rilascia: Esegui una micro-contrazione consapevole del polpaccio o della coscia sinistra per un istante (1 secondo) e poi rilasciala completamente. A volte, una breve contrazione volontaria è sufficiente per interrompere il ciclo del tremore involontario.
2. Sposta il Focus Mentale
- Respirazione Focale: Senza interrompere la manovra, sposta la tua attenzione per un istante sul respiro. Fai un’espirazione lenta e prolungata (come un sospiro silenzioso) e lasciala uscire completamente. La respirazione è l’unico sistema nervoso autonomo che possiamo controllare.
- Focus sulle Mani: Concentrati sulla presa del volante (che dovrebbe essere ferma ma rilassata, alle ore “9 e 15”). Concentrarti sui compiti eseguiti dalle mani aiuta a distogliere l’attenzione dal tremore della gamba.
3. Riposizionamento e Postura
- Check Posturale: Controlla che la schiena sia ben appoggiata allo schienale e che non sia troppo tesa. Una postura rigida aumenta la tensione muscolare generale.
- Piccolo Movimento: Se il contesto della prova lo consente (es. attesa breve o rettilineo), prova a muovere leggermente la caviglia sinistra o a cambiare l’angolo in cui il piede appoggia sul pianale. A volte, un piccolo aggiustamento è sufficiente per alleviare lo stress localizzato.
Il punto cruciale da ricordare è: il tremore è l’ansia che si manifesta fisicamente. Nonostante sia fastidioso, non ti impedisce di guidare bene. Ignoralo attivamente e concentrati sulla corretta esecuzione della manovra. Se la tua esecuzione è impeccabile, il tremore non avrà alcuna rilevanza per la commissione.
Il segreto è trasformare la preparazione e le tecniche in abitudini in modo che, sotto stress, ti vengano naturali.
Auguriamo a chi dovrà affrontare una prova concorsuale un grande in bocca al lupo! per chi invece ha già partecipato ad una prova pratica… raccontate la vostra esperienza nei commenti!
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TUTELA PATENTE – TUTELA LEGALE
PERCHÉ È IMPORTANTE AVERLA?
A seguito delle nuove norme della legge 41 (marzo 2016) sono entrati in vigore i reati di Omicidio Stradale e Lesioni personali stradali. Un argomento che oggi può riguardare anche il guidatore più attento poiché, in caso di incidente stradale che provochi 40 giorni di prognosi porta ad un Procedimento Penale d’Ufficio. In questo caso, una tutela legale aiuta a affrontare le spese che bisognerà sostenere obbligatoriamente e potrai farti difendere dal tuo legale di fiducia.
Co.E.S Lazio Emergenza Sanitaria 