Nella tabella delle nuove mansioni gravose previste ci sono 8 nuove professioni tra cui maestri, estetiste, artigiani, addetti alle pulizie.. l’anticipo pensionistico per i lavori usuranti e gravosi che sarà messo a disposizione per altre categorie è da verificare se sarà messo a disposizione anche al personale sanitario e tecnico in particolare agli autisti soccorritori dell’emergenza sanitaria. Con il nuovo governo andremo a verificare, qualora ci siano, le nuove tempistiche di prepensionamento per tutte quelle categorie denominate “usuranti”. Anche il nuovo (gia scaduto) ccnl comparto sanità non da particolari riferimenti e indicazioni riguardo i lavori usuranti, anzi non delinea neanche prospettive future riguardo le funzioni e l’operatività degli autisti di ambulanza ed altre figure tecniche del sistema 118, attese e rimandate ormai da moltissimi anni. Tantomeno nel nuovo rinnovo ccnl ci sono indennità dirette e specifiche per questi operatori, che dire… figli di un Dio minore ma indispensabili comunque all’interno del servizio 118. Nel frattempo dati alla mano siamo tutti realmente usurati da un servizio sempre più richiesto dalla popolazione, come dire… sempre più DOVERI ma sempre meno DIRITTI!
Forse un giorno avverrà il miracolo...
lavoratori dipendenti con 36 anni di contributi versati, che abbiano svolto (da almeno sei anni in via continuativa (sino al 31.12.2017) oppure per chi accede dal 2018, con almeno sette anni di attività gravosa negli ultimi dieci), un lavoro pesante o usurante, tra quelli elencati dalle norme Leggi qui la lista dei lavori usuranti e gravosi oggi in vigore
Tra i lavori usuranti ci sono anche i Portantini e professioni assimilate

Sono state individuate le figure che rientrano nei lavori gravosi, per cui hanno diritto ad accedere alla pensione anticipata denominata Ape Sociale sia il personale infermieristico che ostetrico e OSS, oltre a chi lavora nelle turnazioni e chi conduce mezzi pesanti. Purtroppo non si trovano accenni nell’elenco agli autisti di ambulanza 118 professionisti, i quali oltre a guidare veicoli speciali il cui impegno può essere almeno equiparato a quello dei mezzi pesanti, ma svolgono attività nel servizio 118 costantemente a fianco ed in collaborazione con il personale infermieristico. La funzione di autista soccorritore prevede attività di gestione e di guida in emergenza delle ambulanze e la collaborazione con l’infermiere nelle attività di soccorso dell’infermiere, il tutto nelle più disparate e a volte estreme condizioni ambientali. Dalle condizioni di sicurezza alle condizioni meteorologiche, il lavoro in emergenza è un’attività gravosa, e se è stata definita tale l’attività dell’infermiere, pari modo può essere definita l’attività dell’autista soccorritore (con esso tutti gli operatori assimilati) di ambulanza nei servizi 118, che con l’avanzare dell’età anagrafica diventa sempre più difficile.
Sanitari e tecnici del 118 rientrano solo in via residuale tra la generalità dei lavoratori notturni e quelli che ne beneficiano in concreto sono pochi: l’attività usurante viene riconosciuta solo nei casi in cui i dipendenti prestino servizio per almeno 6 ore del periodo notturno e per un minimo di 78 notti ogni anno. Sono poi considerati come usuranti anche quei lavori in cui l’impiego nella fascia 24:00-05:00 è di sole 3 ore, ma per un periodo di lavoro pari all’intero anno lavorativo”
Min.lavoro: interpello 20/2012 – Legge n. 68/1999 e computo autisti soccorritori
Tenuto anche conto che in passato questa figura è stata esclusa dalla lista dei lavori usuranti, nonostante l’interpello numero 20/2012 del 1/8/12 con la quale la direzione generale per l’attività ispettiva del ministero del lavoro e delle politiche sociali ha riconosciuto e sancito che le funzioni di autista soccorritore 118 sono gravose ed assimilate alle attività di polizia e di protezione civile, chi svolge queste attività deve avere una piena idoneità psicofisica. Per questo motivo chiediamo un incontro urgente per promuovere l’inserimento dell’operatore autista di ambulanza 118 professionista nella lista dei lavori gravosi o nei lavori usuranti”.
Pubblicato il 1 Ago 2012
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con interpello n. 20 del 1° agosto 2012, ha risposto ad un quesito del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, in merito alla corretta interpretazione del disposto di cui all’art. 3, comma 4, L. n. 68/1999.
In particolare, l’istante chiede se sia possibile interpretare il dettato della citata norma, al fine di ricomprendere nel campo di applicazione della stessa anche la categoria degli autisti soccorritori appartenenti ai servizi di trasporto per l’emergenza-urgenza 118.
La risposta in sintesi:
[su_quote]”… Ciò premesso, in risposta al quesito avanzato, si evidenzia che i servizi di trasporto per le emergenze ed urgenze 118, così come i servizi di polizia e di protezione civile, risultano connotati dalla necessità di fronteggiare situazioni di emergenza, mediante tempestivi interventi, volti alla tutela di beni a rilevanza costituzionale, quali in primo luogo il diritto alla salute e alla conseguente assistenza sanitaria e, pertanto, possano essere assimilati alle categorie indicate dalla norma ex art. 3, comma 4.”.[/su_quote]
Interpello
Oggetto: art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – esclusione degli autisti soccorritori dal computo dei lavoratori disabili.
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha presentato istanza di
interpello per conoscere il parere di questa Direzione generale in ordine alla corretta interpretazione del disposto di cui all’art. 3, comma 4, L. n. 68/1999.
In particolare, l’istante chiede se sia possibile interpretare il dettato della citata norma, al fine di ricomprendere nel campo di applicazione della stessa anche la categoria degli autisti soccorritori appartenenti ai servizi di trasporto per l’emergenza-urgenza 118.
Al riguardo, acquisito il parere della Direzione generale per le Politiche dei Servizi per il
Lavoro, si rappresenta quanto segue.
In via preliminare, occorre muovere dalla lettura dell’art. 3, comma 4, di cui sopra il quale
stabilisce che “per i servizi di polizia, della protezione civile (…) il collocamento dei disabili è previsto nei soli servizi amministrativi”.
Dal suddetto disposto, si evince che per tali servizi, tenuto conto della peculiari condizioni di espletamento delle attività, connesse a situazioni di straordinarietà ed urgenza, nonché degli interessi di carattere generale coinvolti, espressione di valori costituzionalmente tutelati – quali ad esempio l’incolumità e l’ordine pubblico, la salute e la salubrità ambientale – l’osservanza delle disposizioni in materia di collocamento mirato è parametrata in relazione al solo personale che svolge funzioni di carattere amministrativo, ovvero di supporto rispetto ai compiti di natura strettamente emergenziale.
Di conseguenza, ai fini del rispetto degli obblighi di cui alla L. n. 68/1999, per i servizi di
polizia (giudiziaria, amministrativa, sanitaria ecc.), nonché per quelli di protezione civile –
analogamente a quanto previsto dall’art. 3, comma 3 della stessa Legge in relazione a partiti politici, organizzazioni sindacali ecc. – la base di computo su cui calcolare il numero dei soggetti disabili da inserire nell’organico aziendale deve incentrarsi esclusivamente sulle figure che ricoprono ruoli amministrativi.
Ciò premesso, in risposta al quesito avanzato, si evidenzia che i servizi di trasporto per le
emergenze ed urgenze 118, così come i servizi di polizia e di protezione civile, risultano connotati dalla necessità di fronteggiare situazioni di emergenza, mediante tempestivi interventi, volti alla tutela di beni a rilevanza costituzionale, quali in primo luogo il diritto alla salute e alla conseguente assistenza sanitaria e, pertanto, possano essere assimilati alle categorie indicate dalla norma ex art. 3, comma 4.
IL DIRETTORE GENERALE
(f.to Paolo Pennesi)
Fai clic per accedere a 20-2012.pdf
Ecco di seguito il nuovo elenco dei lavori gravosi, le professioni pesanti in base alla classificazione Istat:
- Professori di scuola primaria, pre–primaria e professioni assimilate
- Tecnici della salute
- Addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate
- Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali
- Operatori della cura estetica
- Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati
- Artigiani, operai specializzati, agricoltori
- Conduttori di impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali
- Operatori di impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli
- Conduttori di forni ed altri impianti per la lavorazione del vetro, della ceramica e di materiali assimilati
- Conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta
- Operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica
- Conduttori di impianti per la produzione di energia termica e di vapore, per il recupero dei rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque
- Conduttori di mulini e impastatrici
- Conduttori di forni e di analoghi impianti per il trattamento termico dei minerali
- Operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio
- Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare
- Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento
- Personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci
- Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli
- Portantini e professioni assimilate
- Professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca
- Professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni
In conclusione all’interno di questo calderone c’è di tutto ma dei riferimenti specifici per gli operatori del sistema 118 non ne abbiamo se non assimilati ad altre figure e di incerta attuazione. Come al solito TUTTI si riempiono la bocca del 118 ma poi alla fine gli operatori sono abbandonati al loro destino…
E tu cosa ne pensi?
Link di riferimento:
https://www.money.it/Pensione-chi-ci-va-prima-differenza-gravosi-usuranti
https://www.quotidiano.net/economia/pensione-anticipata-lavoratori-precoci-1.8172931
https://www.ftaonline.com/riforma-pensioni-2023-ipotesi-eta-calcoli-vantaggi.html
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