Le abitudini a volte giocano brutti scherzi.
Quando guidiamo anche in emergenza, spesso non ci rendiamo conto dei rischi associati all’abitudine. Ci abituiamo a fare gli stessi movimenti centinaia di volte, anche quelli più importanti, e questo può portare a una sorta di presunzione e assuefazione del movimento, facendoci percorrere molti chilometri senza aver prestato la giusta attenzione.
- Questa zona, le strade e il traffico le conosco come le mie tasche…
- Sono finalmente arrivato a destinazione posso rilassarmi…
- Posiziono il veicolo di soccorso in modo non sicuro, tralasciando la visibilità…
- Lo faccio sempre, a me non succederà…
Ribadiamo, la guida è un’attività complessa che richiede attenzione costante, SEMPRE. Anche se i nostri standard di sicurezza “potrebbero” sembrare adeguati, gli incidenti stradali continuano a verificarsi e non bisogna mai abbassare la guardia. Pertanto, è importante rimanere vigili e non dare per scontato che le abitudini garantiscano sempre risultati senza problemi. La routine consolidata può attirare la nostra attenzione lontano dall’attività, ma rammentiamo che la sicurezza stradale richiede precauzioni adeguate!
Fai attenzione mentre guidi
I riflessi possono proteggerci solo se siamo vigili! gli incidenti sono in gran parte dovuti ai nostri errori, anche se le nostre reazioni, a volte, possono salvaguardarci da esiti peggiori. Più la routine è consolidata, maggiore è il rischio che gli occhi e l’attenzione vengano attirati dall’attività. Più lo facciamo, più diventiamo professionali e qualificati. Allo stesso tempo, tendiamo sempre più ad affidarci alle routine acquisite nella pratica.
La stanchezza dovuta a turni irregolari e alla guida notturna può essere un fattore di rischio molto importante per i conducenti di emergenza sanitaria, anche la distrazione è un importante fattore di rischio e gli stessi sono spesso soggetti a distrazioni all’interno e all’esterno del mezzo di soccorso. Quelli all’interno includono Tablet, dispositivi radio, dispositivi di navigazione GPS e telefoni cellulari, utilizzati eventualmente nelle comunicazioni professionali con la centrale operativa ma che ricordiamo non possono essere utilizzati a veicolo in movimento in base all’art. 173 CdS e da nostro quesito inviato al Ministero dei Trasporti, (molti invocano lo stato di necessità ma deve comunque essere comprovato e accertato), inoltre il conducente deve anche prestare attenzione al comfort e al comportamento dei passeggeri, comunicare con l’equipaggio, selezionare il percorso giusto ecc.
Art. 173 Codice della Strada
2. E’ vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate e dei Corpi di cui all’articolo 138, comma 11, e di polizia.
E’ consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purche’ il conducente abbia adeguate capacita’ uditive ad entrambe le orecchie che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani.
Distrazioni esterne
Le distrazioni alla guida sono un problema serio e possono portare a incidenti stradali. Quando si parla di distrazioni visive rivolte all’esterno del veicolo, ce ne sono molte da considerare. Ecco alcune delle più comuni:
- Pedoni e ciclisti: Osservare, se non necessario, seguendo con lo sguardo ciclisti in movimento e le persone che attraversano la strada, può distogliere l’attenzione dalla guida.
- Altri veicoli: Seguire movimenti di altri veicoli distogliendo lo sguardo dal nostro obiettivo, può causare distrazione.
- Animali: La presenza di animali domestici o selvatici sulla strada può distrarre notevolmente il conducente.
- Oggetti sulla strada: Buche, detriti, dossi, attraversamenti pedonali o altri oggetti presenti sulla strada possono richiedere un’attenzione particolare con rapida soluzione.
- Incidenti o situazioni anomale: Qualsiasi evento inusuale, come un incidente o un veicolo in panne, può attirare lo sguardo del conducente.
- Segnaletica stradale: Cercare indicazioni o leggere cartelli stradali/pubblicitari può distogliere lo sguardo dalla strada, soprattutto se la segnaletica è poco chiara o posizionata in modo non ottimale.
- Paesaggi e ambienti circostanti: In alcuni casi, paesaggi particolarmente suggestivi o ambienti urbani particolarmente affollati possono distrarre il conducente.
Perché queste distrazioni sono pericolose?
- Riduzione del tempo di reazione: Ogni distrazione, anche di pochi secondi, può allungare il tempo di reazione del conducente di fronte a un pericolo improvviso.
- Perdita del controllo del veicolo: Distrarsi può portare a errori di valutazione della distanza, della velocità e delle manovre da eseguire, aumentando il rischio di incidenti.
- Aumento della stanchezza: Cercare di prestare attenzione a più stimoli contemporaneamente aumenta lo sforzo cognitivo e può portare a un rapido affaticamento.
Come evitare le distrazioni visive alla guida?
- Mantenere la concentrazione sulla strada: Cercare di focalizzare l’attenzione esclusivamente sulla strada e sulle condizioni del traffico.
- Aumentare la distanza di sicurezza: Mantenere una distanza di sicurezza adeguata dagli altri veicoli permette di avere più tempo per reagire in caso di imprevisti.
- Evitare di utilizzare il cellulare: L’uso del cellulare o tablet alla guida è una delle distrazioni più pericolose e dovrebbe essere evitato in ogni circostanza, anche in emergenza.
- Pianificare il percorso in anticipo: Conoscere il percorso in anticipo permette di ridurre la necessità di consultare mappe o navigatori satellitari durante la guida.
- Evitare di mangiare o bere alla guida: Mangiare o bere alla guida, seppur a volte inevitabile per questioni di tempo, distoglie l’attenzione dalle mani sul volante e dagli occhi sulla strada.
- Fare pause regolari: Se si avverte stanchezza, è fondamentale fermarsi in un luogo sicuro e riposarsi prima di riprendere la guida, ovviamente in emergenza è assai difficoltoso eseguire correttamente questa manovra.
Conclusioni
Le distrazioni visive alla guida sono un fattore di rischio importante per la sicurezza stradale, infatti in alcuni corsi di guida sicura vengono utilizzati dei dispositivi o tecniche del controllo dello sguardo che migliorano effettivamente l’esperienza di guida. Quando guardiamo lontano, la nostra mente si concentra sull’obiettivo finale, sulla meta da raggiungere. Questa focalizzazione ci aiuta a mantenere una traiettoria coerente e a superare eventuali distrazioni. In sostanza, guardare lontano ci dà una maggiore consapevolezza spaziale e temporale, migliorando le nostre capacità di guida. Per ridurre al minimo i rischi, è inoltre fondamentale adottare comportamenti responsabili e prestare sempre la massima attenzione alla guida soprattutto nella guida in emergenza e nel traffico!
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TUTELA PATENTE – TUTELA LEGALE
PERCHÉ È IMPORTANTE AVERLA?
A seguito delle nuove norme della legge 41 (marzo 2016) sono entrati in vigore i reati di Omicidio Stradale e Lesioni personali stradali. Un argomento che oggi può riguardare anche il guidatore più attento poiché, in caso di incidente stradale che provochi 40 giorni di prognosi porta ad un Procedimento Penale d’Ufficio. In questo caso, una tutela legale aiuta a affrontare le spese che bisognerà sostenere obbligatoriamente e potrai farti difendere dal tuo legale di fiducia.
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