Adas e veicoli di emergenza

Quali sono i rischi per gli operatori e i conducenti di veicoli di emergenza?

La guida in emergenza comporta spesso sfide multiple, percorrere strade trafficate a velocità sostenuta, affrontare condizioni stradali e meteorologiche avverse con scarsa visibilità, operare di notte, gestire il traffico pedonale e veicolare in situazioni ad alto rischio, non è inoltre escluso che queste difficoltà si presentino tutte contemporaneamente.

I Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS), obbligatori sui veicoli di nuova omologazione da luglio 2024 e sempre più integrati, rappresentano un’importante evoluzione tecnologica nel settore automobilistico. Va notato che, sebbene utili, che i conducenti percepiscono alcuni di questi sistemi come decisamente invasivi, specialmente in situazioni e guida in emergenza. Essi offrono un supporto concreto al conducente in due ambiti cruciali:

1. Riduzione dei tempi di reazione: Grazie a sofisticati sensori e algoritmi, gli ADAS sono in grado di monitorare costantemente l’ambiente circostante l’auto, identificando potenziali pericoli in anticipo rispetto al guidatore. Questo permette di ridurre significativamente i tempi di reazione, consentendo di intraprendere azioni evasive o frenate di emergenza in modo più tempestivo e efficace.

2. Mitigazione delle lesioni in caso di incidente: In situazioni di pericolo imminente, gli ADAS possono attivare automaticamente sistemi di sicurezza come la frenata automatica d’emergenza o il mantenimento di corsia, aiutando nella “normale” guida a prevenire incidenti o, quantomeno, a mitigarne le conseguenze, ovviamente nella guida in emergenza questi sistemi vengono visti dai conducenti come “invasivi” portando il conducente ad effettuare continue correzioni.

Ma tutto questo siamo sicuri sia compatibile con una guida in emergenza? soprattutto quando questi veicoli devono affrontare manovre non del tutto ordinarie come ad es. al salto continuo di corsia, all' attraversamento semafori con luce rossa, all' attraversamento pedoni o ostacoli improvvisi, all' eccesso di velocità.

Quali sono i sistemi ADAS:​

  1. Frenata automatica di emergenza (AEB) e avviso di collisione imminente (FCW);
  2. Avviso di avvicinamento alla linea di corsia (LDW) e Sistema di mantenimento della corsia (LKA);
  3. Riconoscimento della segnaletica stradale (TSR);
  4. Monitoraggio dello stato del conducente (DSM);
  5. Cruise control adattivo (ACC);
  6. Sistemi di parcheggio assistito (PAS);
  7. Sistema di monitoraggio dell’angolo cieco (BSD);
  8. Sistemi di illuminazione adattiva (AFS).
  9. Scatola nera (registratore dati evento)

Quali saranno le soluzioni delle case automobilistiche e degli allestitori dei mezzi di soccorso alla luce di eventuali problematiche riscontrate ed evidenziate da molti conducenti dell’emergenza sanitaria?

La loro diffusione sempre più ampia rappresenta un passo fondamentale verso un futuro automobilistico più sicuro e responsabile ma…

questo genere di sistemi ritenuti “invasivi” nella guida in emergenza, non disattivabili, dovrebbero essere “rivisti” nella formula disinseribili in parte o adattabili per i veicoli di soccorso quando si azionano i segnali di allarme in emergenza. Riconosciuto in parte il problema, vediamo le…

considerazioni e soluzioni che le case automobilistiche e gli allestitori di veicoli di emergenza stanno esplorando:

1. Personalizzazione dei Sistemi ADAS

I veicoli di emergenza hanno esigenze specifiche che differiscono dai veicoli comuni. Le case automobilistiche sappiamo che stanno lavorando per personalizzare i sistemi ADAS in modo che possano rispondere meglio alle situazioni di emergenza. Ad esempio, i sistemi di frenata automatica d’emergenza (AEB) possono essere tarati per riconoscere e rispondere a situazioni di emergenza in modo più rapido e preciso.

2. Comunicazione V2X (Vehicle-to-Everything)

La tecnologia V2X permette ai veicoli di comunicare tra loro e con le infrastrutture stradali. Questo è particolarmente utile per i veicoli di emergenza, che possono inviare segnali agli altri veicoli per liberare la strada in situazioni criticheQuesto tipo di comunicazione può ridurre significativamente i tempi di risposta e migliorare la sicurezza.

3. Sensori Avanzati e Riconoscimento del Contesto

I veicoli di emergenza possono essere equipaggiati con sensori avanzati che non solo rilevano ostacoli, ma anche riconoscono il contesto in cui si trovanoAd esempio, possono distinguere tra un pedone e un altro veicolo di emergenza, adattando di conseguenza la loro risposta.

4. Integrazione con i Sistemi di Gestione delle Emergenze

L’integrazione dei sistemi ADAS con i centri di gestione delle emergenze può migliorare la coordinazione e l’efficacia delle operazioni di soccorso. I dati raccolti dai veicoli possono essere inviati in tempo reale ai centri di controllo, permettendo una gestione più efficiente delle risorse.

5. Formazione e Addestramento

L’adozione di nuovi sistemi tecnologici richiede anche una formazione adeguata per gli operatori dei veicoli di emergenza. Le case automobilistiche e gli allestitori stanno sviluppando programmi di addestramento specifici per garantire che il personale sia in grado di utilizzare al meglio queste nuove tecnologie.

Queste soluzioni rappresentano solo l’inizio di come i sistemi ADAS possono essere adattati e migliorati per i veicoli di emergenza. La continua innovazione e collaborazione tra produttori, allestitori e enti pubblici sarà fondamentale per massimizzare i benefici di queste tecnologie.

E voi cosa ne pensate? fatelo sapere nei commenti…

TUTELA PATENTE

PERCHÉ È IMPORTANTE AVERLA?

A seguito delle nuove norme della legge 41 (marzo 2016) sono entrati in vigore i reati di Omicidio Stradale e Lesioni personali stradali. Un argomento che oggi può riguardare anche il guidatore più attento poiché, in caso di incidente stradale che provochi 40 giorni di prognosi porta ad un Procedimento Penale d’Ufficio. In questo caso, una tutela legale aiuta a affrontare le spese che bisognerà sostenere obbligatoriamente e potrai farti difendere dal tuo legale di fiducia.

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