L’estate in Italia porta con sé temperature torride, che spesso superano i 35-40 gradi Celsius. Mentre molti cercano rifugio in ambienti climatizzati, c’è una categoria di lavoratori che non può permetterselo: gli operatori delle ambulanze del 118. Per loro, l’estate non è solo caldo, ma una sfida quotidiana fatta di continui sbalzi termici, un fattore di rischio spesso sottovalutato che mette a dura prova la loro salute e la loro capacità di operare efficacemente.